martedì 8 maggio 2012

Baddha konâsana

7 commenti:

  1. Ciao Daniela,
    grazie del post.
    E' molto interessante, vedere questi collegamenti tra vita reale e pratica dello yoga.

    Grazie ancora e buon trekking,
    Arturo

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  2. Ciao Daniela, grazie del post

    i tuoi viaggi sono eccezionali!!

    buona continuazione

    Isa

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  3. Ciao Daniela, grazie di averci pensato anche se ti trovi dall altra parte del mondo ..buona continuazione
    Eugenia

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  4. Che meraviglia, Daniela.. non vedo l'ora che il piccoletto/a sia pronto a viaggiare!!
    Buona continuazione, un abbraccio!
    francesca.

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  5. Mi serviva proprio risuolare le scarpe, me lo potesi dire prima! Un abbracco Rodolfo

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  6. Ciao Daniela: mettiamola così...se abbiamo ben 4 arti....è giusto impiegarli tutti, no?
    Certo che tutti contemporaneamente....è una bella impresa!!!!!
    Spero che tu non vada in cerca di cose strane per mostrarci le posture yoga corrette (rifuggi i coccodrilli, he?!), tanti siamo...irrecuperabiliiiiiiii
    Clara

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  7. Ciao Daniela,
    grazie per il tuo post!
    La posizione del ciabattino mi ricorda quando, nelle estati trascorse al mare delle Esperidi insieme alle mie nipotine, ci siedevamo al tramonto sulla sabbia ancora tiepida a godere dello spettacolo del sole che entrava nel mare. Vietato muoversi fino alla scomparsa dell'ultimo spicchio luminoso e bellissimo poi il racconto che ci conduceva con l'immaginazione a inventare storie per seguire il sole nel suo nuovo misterioso mondo dietro l'orizzonte. Buon proseguimento di viaggio, Maria Teresa

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